La storia di Napoli Sotterranea parte da molto lontano, iniziando con le cave di tufo durante il periodo greco (3° secolo aC), fino a diventare una città sotto la città.
Il tufo giallo ricavato dal sottosuolo, veniva utilizzato per erigere mura, templi, edifici, oltre a creare degli ambienti sotterranei a scopo funerario.
Con i romani, iniziò una vera e propria costruzione di cunicoli ed acquedotti, alimentati dal fiume Serino. Una rete che arrivava ad alimentare le fontane ed alcune abitazioni, oltre alla Piscina Mirabilis di Miseno, utilizzata come riserva d’acqua dolce da parte delle flotte romane.
Nel corso dei secoli, Napoli Sotteranea è stata adibita a vari usi, fino a diventare rifugio e salvezza per i napoletani, durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale.
Una rete sotterranea così intricata ed estesa come quella di Napoli, non poteva non avere il suo folklore, nel nostro caso si tratta del Munaciello.
Si dice che la sua origine derivasse dalla figura dei Pozzari, lavoratori addetti alla manutenzione dei pozzi e delle cisterne, che conoscevano questa rete intricata come il palmo delle loro mani, rendendoli in grado di poter raggiungere tutta la città ed arrivare anche in moltissime case.
Proprio da questa loro capacità di spostarsi nei cunicoli a piacimento, è derivata la figura del Munaciello, dispettoso ma in fondo benevolo. Del resto, come vuole la superstizione, mai e poi mai far arrabbiare il Munaciello, correresti il rischio che la sfortuna si abbatta su di te (e non c’è curniciello che tenga!).
A partire dagli anni 60’, è iniziata una riscoperta di Napoli Sotterranea, un percorso che ha portato alla realizzazione di un programma archeologico, speleologico ed esplorativo, volto a dare dignità a questo tesoro sottoterra.
Fino ad arrivare a progetti innovativi, come quello dell’agricoltura ipogea, lontana da smog e inquinamento, a basso consumo di acqua grazie all’umidità degli ambienti. Un’iniziativa che ha colto l’interesse della NASA, nell'ambito degli studi botanici extraplanetari.
Raggiungere Napoli Sotterranea è anche molto facile! In soli 10 minuti a piedi dalla nostra sede, potrai arrivare a Piazza San Gaetano (su Via dei Tribunali), dove troverai l’ingresso.
La visita alla Napoli Sotterranea ha una durata di circa 1 ora e il costo del biglietto è: intero € 10, e ridotto € 8 (per studenti), per gli orari consigliamo di consultare il sito ufficiale qui.
Ti consiglio di prenotare un biglietto “saltacoda”, in modo da presentarti direttamente all’orario indicato, evitando lunghe attese.
Un’ultima cosa: Napoli è ricca di misteri… Fai attenzione al fantasma di Palazzo Spinelli a via dei Tribunali…
Non conosci la sua storia? Non preoccuparti, ne parleremo in un altro post!
